Ho fondato Markable Studio, lavoro dal 2019 in Condé Nast e sono Vicepresidente di Associazione Nazionale Social Media Manager




Sono nata a Mantova il 5 novembre 1994, ho vissuto un’infanzia con i libri di Gianni Rodari, immersa nella natura della campagna dove ho vissuto. Mi piace definirmi una creativa digitale: sono una smanettona che sperimenta e studia tutto ciò che le piace approfondire. Quando credo in qualcosa, ci metto il 110% di me stessa, ma non ho sempre saputo quale fosse la mia strada: ho scelto il Liceo Tecnologico perché mi piaceva l’innovazione ma ho faticato per arrivare alla maturità (sono stata bocciata e questo ancora pesa). Ho trovato la mia direzione nel corso di laurea in Comunicazione Grafica e Multimediale allo IUSVE a Verona. Mi si è aperto un mondo bellissimo, mi sono laureata con 110, ho iniziato a lavorare durante l’università e non ho più smesso.




A 22 anni ho aperto la partita IVA. Mi presentavo agli imprenditori con uno zainetto e un computer rosa, con la voglia di mettermi in gioco. Alcuni mi accoglievano, altri non mi davano fiducia (anzi). Internet a casa andava a fatica, il digitale sembrava ancora un “lavoretto” per molti. Ma io ci credevo: non ho mai avuto un piano B. Ho deciso di continuare a studiare e intraprendere un Master a Milano: nonostante l’ammissione in Bocconi, ho scelto un Master del Sole24Ore per approfondire il digital marketing. Mi hanno concesso la borsa di studio e sono partita per Milano. Avevo un obiettivo chiaro: entrare in Condé Nast per il tirocinio formativo.




Nel 2018, il miracolo: posizione aperta come Social Media Manager in stage per GQ Italia. Da lì, sono diventata Social Media Manager ufficiale e ho vissuto tre anni e mezzo intensi tra redazione, eventi, trasferte e progetti. Poi…il covid, vissuto lavorando in smart. Nel frattempo, a Mantova, i clienti crescevano e avevo bisogno di una mano per strutturarmi: ho iniziato con una collaboratrice, due scrivanie in casa…e poi un sogno: creare uno spazio tutto mio. Ho cercato di approfittare di un bando per l’imprenditoria femminile, (non l’ho ottenuto) ma si sono allineati i pianeti: ho acceso un mutuo e ho comprato un ufficio.







Con GQ Italia il percorso è terminato a fine 2022, mentre sceglievo di seguire il sogno e dedicarmi alla mia realtà. Pochissimi giorni dopo, mi ha richiamata Condé Nast e mi ha chiesto di tornare: “vuoi diventare la Social Media Manager de La Cucina Italiana?” Ho accettato e ricominciato nell’azienda editoriale più grande del mondo, dividendomi tra la mia realtà e i viaggi a Milano per girare video con chef e celeb. Nel frattempo Markable Studio prendeva forma: oggi è un team tutto al femminile di 5 ragazze under 30, con sede a Mantova. Un ufficio giallo come l’entusiasmo che ci mettiamo.






Non ho mai avuto un mentore e forse questa è la cosa che ha reso più difficile creare un’azienda partendo da zero. Ma ho sempre avuto l’ostinazione di continuare, la voglia di fare bene e la capacità di credere in qualcosa prima che fosse evidente per tutti. Perché quando smetti di guardarti intorno e inizi a guardare avanti, sperando nei puntini che si uniscono, qualcosa succede. E a volte…funziona davvero.
Grazie per aver dedicato il tuo tempo a conoscere la mia storia.
Spero di poter collaborare con te o ispirarti nel tuo percorso! Seguimi su Instagram per scoprire come porto avanti la mia attività imprenditoriale e le avventure che vivo ogni giorno.