Instagram e Facebook a pagamento

Instagram e Facebook a pagamento: cosa significa e cosa ci si deve aspettare?

Negli ultimi anni, i social media hanno rappresentato un aspetto imprescindibile della vita quotidiana di miliardi di persone in tutto il mondo. Tuttavia, Meta ha annunciato che Instagram e Facebook stanno prendendo una direzione inaspettata. A partire dal 6 novembre in Unione Europea e in Svizzera ci saranno degli abbonamenti per non vedere più inserzioni e pubblicità sulle app. Questo cambiamento sta suscitando molte discussioni e curiosità tra gli utenti, pertanto è fondamentale comprendere cosa comporterà questa transizione.

Instagram e Facebook a pagamento

Secondo quanto riportato nell’ultimo articolo della newsroom di Meta, il passaggio a una versione a pagamento di Instagram e Facebook si baserà su un sistema di abbonamento mensile e la novità è stata introdotta “per rispettare l’evoluzione delle normative europee” legate al GDPR e ai dati degli utenti. Questo significa che tutti dovranno avere un abbonamento? No, si potranno utilizzare ancora i social in modo gratuito e si continueranno a vedere annunci pubblicitari. Chi invece attiverà l’abbonamento non sarà disturbato annunci.

Quanto costeranno gli abbonamenti?

In termini di costi, il comunicato ufficiale non specifica una cifra esatta, anche se sembrerebbe essere un modello di abbonamento simile a quello di Netflix o di Spotify. Il prezzo dell’abbonamento sarà destinato ai maggiori di 18 anni e diversificato a seconda del livello di accesso desiderato e della durata dell’abbonamento stesso. Questo approccio potrebbe consentire agli utenti di personalizzare la loro esperienza a seconda delle proprie esigenze e preferenze.

Se non sottoscrivo l’abbonamento cosa succede?

L’esperienza di utilizzo per chi deciderà di utilizzare i social gratuitamente rimarrà la stessa per come la conosciamo oggi. Sarà supportata da strumenti e impostazioni create da Meta “per consentire alle persone di controllare la propria esperienza pubblicitaria”, ad esempio la possibilità di impostare le preferenze degli annunci.

Cosa succederà agli inserzionisti?

Chi crea e monitora campagne pubblicitarie su Meta in modo abituale, potrà continuare a farlo e raggiungerà tutti gli utenti che utilizzeranno i social gratuitamente. potranno continuare a pubblicare campagne pubblicitarie personalizzate in Europa per raggiungere coloro che sceglieranno di continuare a ricevere un servizio online gratuito, supportato da pubblicità. “In futuro” – dichiara Meta – “continueremo a investire per creare nuovi strumenti che preservino il valore che sia le persone che le aziende ottengono dalla pubblicità personalizzata, consentendo allo stesso tempo agli utenti di controllare la propria esperienza pubblicitaria sulle nostre piattaforme”.

Questa transizione è un passo significativo nell’evoluzione dei social media. Mentre alcuni utenti potrebbero essere disposti a pagare per un’esperienza senza pubblicità, altre domande rimangono aperte. Ad esempio, come influenzerà questo cambiamento le dinamiche delle aziende e dei marketer che si affidano alla pubblicità su Instagram e Facebook? Sarà fondamentale per loro adattarsi a questa nuova realtà e trovare nuovi modi per raggiungere il loro pubblico.

In breve, Instagram e Facebook stanno intraprendendo un percorso che li porterà verso un modello di abbonamento a pagamento in Europa. Questo nuovo approccio offre agli utenti un maggiore controllo sulla loro esperienza sui social media, ma comporterà anche importanti sfide e opportunità per utenti e aziende. La nostra relazione con i social media sta evolvendo, e questo è solo l’ultimo sviluppo in una storia in continua evoluzione.

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