TikTok è costantemente in crescita. A luglio 2022 conta oltre 1 miliardo di utenti attivi e ogni 8 secondi, viene creato un nuovo profilo nel mondo. Possibile quindi non considerarlo nelle strategie di marketing aziendale? La risposta è no.
L’app di ByteDance vola sempre più in alto ed è difficile pensare a una strategia social che non ne tenga conto. Nonostante segua logiche particolari e per le aziende sia difficile creare contenuti di qualità alla velocità della luce, si possono seguire consigli per adattarsi all’app e agli utenti che la popolano. Vediamo insieme quali sono le logiche di TikTok.
In primis, se pensate alla perfezione cercata continuamente su Instagram, dimenticatela per TikTok. I contenuti sono sempre più rapidi, girati con lo smartphone, con effetti particolari e transitions realizzate direttamente live dall’app. Meno costruzione e più autenticità. Il ché fa pensare che i videomaker dei servizi standard come li conosciamo, devono adattarsi alla realizzazione di video meno costruiti e più autentici.
Spazio alla creatività e alla valorizzazione di ciò che già esiste: sì perché gli utenti di TikTok amano raccontare anche le disavventure che gli capitano, facendo sentire tutti un po’ meno soli. Numerosi infatti sono i commenti di solidarietà e appoggio che si trovano sotto i video di persone con problematiche raccontate a cuore aperto, per esempio i ragazzi che soffrono di disturbi alimentari. Come integrare questo in una strategia di comunicazione di business? Raccontando passo dopo passo ciò che avviene in azienda. Come fa Martina Strazzer con la sua Amabile.
Cavalca il trend del momento e adattalo alla tua realtà. Come sapete TikTok è fatto di trend, ovvero di contenuti con lo stesso argomento / stessa musica / stessi hashtag, adattati a seconda delle aree tematiche. Contenuti che vanno virali sulla scia del momento. Quello più famoso è il trend #imparacontiktok, dove gli utenti raccontano qualcosa che gli altri non conoscono, svelano posti da visitare, storie inedite o mostrano la realizzazione di oggetti, disegni, scarpe, vestiti e chi più ne ha ne metta. Ci sono trend sulle canzoni, su situazioni da replicare, su hashtag specifici. Al momento i più in voga sono: #tiraccontolitalia, #sportestivi, #weuro2022 sul calcio femminile. Il segreto per sfruttare un trend e applicarlo alla propria strategia di business? Farlo proprio. Vediamo qualche esempio.
Comprendi a fondo le logiche e trascorri del tempo sull’app. Questo è fondamentale. E se vuoi conoscere a fondo l’algoritmo, leggi la guida di Hootsuite su come funziona.
Individua il tuo pubblico e studiane le abitudini: se vuoi parlare a ragazzi della Gen-Z tieni conto dei loro orari, delle cose a cui sono più interessati, della musica che usano nei loro video e cerca di parlare la loro lingua. Non escludere però di trovare sull’app anche Millennials o i cosiddetti “Boomer”. Sono molto più di quanto pensiamo.
Ottimizza il tuo profilo, studia gli hashtag e fai un calendario: sarà molto più semplice pianificare come realizzare i video e quando renderli pubblicamente disponibili. (Se sei in cerca di informazioni su come fare un piano editoriale, trovi un articolo qui).
Sono tantissimi altri gli spunti per poter inserire TikTok nelle strategie di business aziendale e siamo sicuri che, una volta sperimentato con l’app, sappiate scovarli tutti anche da soli. Lato nostro, vi consigliamo di partire con tutorial e spiegazioni di processi, team, servizi offerti, con un tono di voce divertente (non il solito spiegone). In alternativa, fate un po’ di ricerca, trovate il video che vi piace e provate un Duetto (video diviso in due parti, a sinistra voi e a destra il video che avete selezionato). Interagite con gli altri creator e passate del tempo sull’app. Siamo sicuri che vi piacerà.
Ultima cosa: dopo aver pubblicato qualche video, non dimenticatevi di analizzarne le performance in TikTok Analytics. Così saprete cosa ha funzionato e cosa invece no.
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